16th Course Retrofitting of ancient non monumental built-up. Local seismic culture and local sustainable development: problems, methods, techniques
Ravello, 11 - 17 Aprile 2007
Nel quadro della Ricerca-Intervento: Cultura del disastro, culture contro i disastri. Prevenire i disastri naturali attraverso il recupero delle Culture Locali del Rischio, con il supporto di eur-opa grandi rischi (un programma del Consiglio d’Europa), nell’ambito del Master in “Materiali e tecniche costruttive per il recupero edilizio in area mediterranea” Università di Napoli “Federico II”
11 Aprile 2007
Presentazione del Corso (Ferruccio Ferrigni )
Seismic risk mitigation, disaster prevention, local development: the conceptual frame (Omar Dario Cardona)
Dalla pietra alla regola: potenzialità e problemi dell'analisi eco-storica dell'edificato (Denise Ulivieri)
Seisms, seismic waves, site effects, buildings: basic concepts (Omar Dario Cardona)
Le Culture Sismiche Locali (CSL): origini, caratteri, potenzialità (Ferruccio Ferrigni)
Interpretazione archeologica degli edifici antichi (Roberto Parenti)
12 Aprile 2007
Recovering traditional seismic proof techniques in Latin America (Omar Dario Cardona)
Restauro costruttivo: tecniche tradizionali e innovazione (Salvatore D’Agostino)
Dibattito
Cultura locale e restauro (Luigi Marino)
Legno e pietre alleati contro i terremoti: strutture miste in Cina, Giappone, Alsazia, Savoia, Balcani, Turchia, Italia (Ferruccio Ferrigni)
Le strutture murarie in Campania: evoluzione e sismo resistenza (Pasquale Spiezza)
Fine della sessione
13 Aprile 2007
La valutazione della vulnerabilità dell’edificato antico prima e dopo un terremoto (Andrea Penna)
Valutazione e riduzione della vulnerabilità: l’esperienza del Servizio Sismico Nazionale (Agostino Goretti)
Automatic neuronal networks and vulnerability assessment (Liliana Carreno)
Dibattito
Strutture spingenti nelle regioni sismiche (Alex Barbat)
Revival of local seismic culture : a case study in Pakistan (Olivier Moles)
Dibattito
14 Aprile 2007
Byzantine and postbyzantine antiseismic constructional techniques: the Mount Athos monasteries example (Panos Touliatos )
Amalfi: storia, struttura urbana, terremoti (Pierluigi Califano)
Le anomalie che proteggono: indicazioni operative per riconoscere le tecniche antisismiche tradizionali (Ferruccio Ferrigni )
15 Aprile 2007
Lavoro sul campo ad Amalfi
16 Aprile 2007
Laboratorio di preparazione della documentazione acquisita nella visita (Tutor)
17 Aprile 2007
Presentazione dell’analisi svolta (per gruppi)
Il corso ha mirato ad integrare le conoscenze di esperti ed operatori di diverse discipline (architetti, ingegneri, archeologi, sismologi, geologi, storici, economisti, funzionari dei servizi di PC e delle Soprintendenze) con una specifica formazione transdisciplinare nel campo delle tecniche antisismiche tradizionali, della loro (eventuale) efficacia, dei metodi più efficaci per stimolare le comunità locali a riappropriarsene, delle opportunità di sviluppo offerte dal recupero delle CSL e si inscrive nella politica di diffusione della cultura locale del rischio che da alcuni anni il Dipartimento della Protezione Civile sta portando avanti in Italia.