P.A.S.T. in Coast – Pre-protohistoric Archaeological Studies through new Technologies in Amalfi Coast – è un progetto di ricerca archeologica sistematica riguardante il comprensorio dei Monti Lattari-Costa d’Amalfi, finalizzato alla comprensione delle specifiche dinamiche di popolamento qui sviluppatesi nel periodo della preistoria antica e recente.

La volontà di proporre un progetto incentrato sull’archeologia preistorica e protostorica, nasce dalla valutazione della mancanza sul territorio di approcci moderni e sistematici alla materia. Infatti, se da un lato la storia degli studi del periodo in oggetto dimostra l’esistenza di vari e ricchi contesti archeologici, come i noti siti paleolitici di Grotta La Porta e Grotta del Mezzogiorno di Positano, dall’altro bisogna sottolineare il carattere parziale, casuale e lontano nel tempo delle ricerche effettuate.

La complessità di questo territorio dalle omogenee ed eccezionali caratteristiche naturali e geo-ambientali, che racchiude numerose testimonianze archeologiche, spesso poco visibili, ha richiesto, accanto all’impiego di metodologie di analisi tradizionali, quali ricognizioni di superficie, ricerche d’archivio, studio di materiali, l’utilizzo di una piattaforma GIS, per raccogliere in un database tutte le informazioni storico-archeologiche e spaziali disponibili. L’utilizzo di tale strumento offre, tra l’altro, la possibilità di estendere l’analisi archeologica del territorio anche a periodi diversi della storia umana.

L’approfondimento della ricerca in questo contesto è fondamentale per l’attuazione dell’intero progetto avente come obiettivo l’archeologia di ambito preistorico e protostorico nei suoi diversi aspetti e la sua divulgazione mediante un approccio integrato di tecnologie e modalità di comunicazione; è altresì previsto lo sviluppo di una piattaforma che aumenti le opportunità di fruizione e dunque di valorizzazione, per sensibilizzare un pubblico più ampio su tematiche poco conosciute. Questo strumento permetterà di avere a portata di mano documenti e informazioni riguardanti le aree indagate, conoscerne le connessioni, esplorare in 3D il territorio e visualizzarne in realtà virtuale o aumentata alcuni luoghi di particolare interesse mediante una piattaforma digitale.

Nel corso delle attività di ricerca e di prospezione svolte nell’ambito di tale progetto, grazie alle quali si riesce a porre l’accento sulle grandi potenzialità “paletnologiche” del comprensorio e sulla necessità di svilupparle a fini documentativi e di valorizzazione locale, si è potuto individuare un nuovo sito protostorico ubicato all’interno del territorio comunale di Scala.

Il progetto, patrocinato dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Salerno ed Avellino, si avvale della collaborazione del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello e di Archeo&Arte3D Lab del Centro interdipartimentale di ricerca DigiLab – Sapienza Università di Roma.




 

Per informazioni e dettagli sulle attività: https://www.past-project.eu