Convegno Valla a Napoli: il dibattito filologico in età umanistica
Ravello 22-23 Settembre 2005
In collaborazione con l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento Meridionale
Dopo le due intense giornate su "Le Carte aragonesi" (svolte il 3 e 4 ottobre 2003 a Ravello) che arricchirono il mosaico storico-culturale del secondo Quattrocento napoletano, i cui esiti sono ora raccolti nel volume degli Atti a cura di Marco Santoro, il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali ha ospitato un'altra iniziativa dell'Istituto nazionale di studi sul Rinascimento Meridionale, tesa questa volta a metter a fuoco la trama dei rapporti che legano Lorenzo Valla al fervore di studi umanistici, all'epoca così diffuso tra gli intellettuali partenopei. La corte e l'accademia, l'università e l'editoria celebrano, ciascuna a suo modo, i fasti di filologia e grammatica, per restituire nitore al periodare latino e riportare i classici alla lectio più autentica. Sull'argomento – e sulle sue complesse implicazioni – sono intervenuti studiosi italiani e stranieri, intenzionati ad approfondire l'indagine sul piano geografico e su quello cronologico, per meglio lasciar emergere la centralità di una figura destinata a segnare nel profondo la storia delle idee.