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Analisi del movimento turistico e dell'offerta ricettiva a scala comunale

Nel 2003, Amalfi ha accolto il 30% degli arrivi e il 22% delle presenze. Sommando a queste percentuali quelle relative al movimento turistico di Positano, risulta che i due centri assorbono da soli il 54% degli arrivi e il 41% delle presenze registrate nei tredici comuni considerati. Aggiungendo le quote di Maiori e Praiano, le percentuali salgono rispettivamente al 72% e al 68%. Considerando anche Minori e Vietri sul Mare, all'84% e all'81% (tabella 3.15).
I principali centri costieri assorbono dunque più dei quattro quinti del movimento turistico complessivo. Del restante 20%, poco meno della metà spetta a Ravello (8% degli arrivi, 7% delle presenze) mentre Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Scala e Tramonti accolgono tutti insieme appena l'8% degli arrivi e l'11% delle presenze.
Rispetto al 1990, la quota di arrivi e presenze registrate ad Amalfi è considerevolmente aumentata. Le percentuali relative a Positano, Praiano, Ravello e Vietri sono rimaste pressochè costanti, mentre Minori e ancor più Maiori hanno conosciuto un calo sia di arrivi che di presenze (le presenze sono diminuite anche in valore assoluto) (tabella 3.16).
Evidentemente, lo spostamento della clientela avviene comunque nell'ambito dei centri principali, senza coinvolgere gli altri: la quota residuale riconducibile agli "altri comuni" (due collinari, quattro costieri) è sì aumentata, ma solo dal 7 all'8% per gli arrivi e dal 9 all'11% per le presenze. L'analisi diacronica conferma quindi un doppio e ben radicato squilibrio: tra centri maggiori e minori da un lato, tra la costa e l'interno dall'altro. Degno di nota è soprattutto il fatto che Ravello sia l'unico centro collinare ad attirare flussi turistici significativi.
Il dualismo creato dall'afflusso turistico trova riscontro nella localizzazione delle strutture ricettive (tabella 3.14). Amalfi, Maiori, Positano, Praiano e Ravello concentrano l'82% del totale dei posti letto. Considerando solo Amalfi, Maiori e Positano, la percentuale scende al 61%. Disaggregando i dati per tipologia di esercizio, emergono alcune significative differenze. Mentre l'offerta ricettiva di Amalfi è basata quasi esclusivamente sugli esercizi alberghieri, Positano concentra le più alte percentuali di posti letto sia alberghieri (25%) che complementari (35%). In entrambe le località sono praticamente assenti gli alloggi privati in affitto, che rappresentano invece la voce principale dell'offerta ricettiva di Maiori (63% dei posti letto in alloggi privati in affitto, 20% dei posti letto alberghieri e appena il 5% di quelli in esercizi complementari). La ricettività di Praiano è basata sugli alberghi e sugli esercizi complementari, quella di Ravello sugli alberghi e sugli alloggi privati in affitto. L'offerta di ospitalità è quasi inesistente nei centri collinari di Scala e Tramonti e nei centri costieri minori, mentre solo leggermente migliore è la situazione di Minori e Vietri. Interessante il fatto che i centri periferici mostrino un'inclinazione per la ricettività complementare piuttosto che per quella alberghiera.
Le strutture ricettive sono state censite e suddivise per categoria tramite un'indagine sul campo svolta nel dicembre 2004. I risultati della ricerca sono stati qui raccolti in una tabella che li espone sinteticamente. Alcune osservazioni sembrano utili per definire le tipologie di visitatori prevalenti nelle diverse località, l'immagine e la fisionomia turistica di queste ultime. In particolare, gli alberghi di categoria superiore (5*) si trovano ad Amalfi (2), a Positano (ben 4, di cui uno 5*L), a Ravello (2) e, inaspettatamente, a Furore (1, si tratta si una struttura molto recente). Gli affittacamere risultano particolarmente numerosi ad Amalfi e a Positano; gli appartamenti in affitto a Ravello. I b&b sono presenti quasi ovunque (tranne che a Cetara). Le aziende agrituristiche sono in tutto 9, di cui 3 a Tramonti. Risulta confermata la scarsa diffusione delle altre strutture ricettive (residence, campeggi, ostelli).
 
Approfondimenti
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Tabella di sintesi dell'indagine sul campo Distribuzione degli esercizi ricettivi per comune e categoria (dicembre 2004) download >>
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Tabella 3.14 Distribuzione per comune degli esercizi ricettivi e dei relativi posti letto download >>
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Tabella 3.15 Arrivi e presenze per comune download >>
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Tabella 3.16 Arrivi e presenze per comune: confronto 1990-2003 download >>
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